La Sicilia era un’isola troppo ricca e troppo importante strategicamente per non essere colonizzata. I greci vi crearono le colonie principali, che spesso superarono in potenza e splendore le stesse città che le avevano fondate. Una di queste poleis è proprio Siracusa, fondata dagli abitanti di Corinto negli anni 734-733 a.C.

Siracusa divenne così grande da essere considerata all’epoca una vera e propria metropoli. I primi coloni si insediarono a Ortigia, un’isoletta vicinissima alla terraferma che costituiva, allora come oggi, il centro politico e culturale della città.
Cosa vedere a Ortigia, allora? Il Tempio di Apollo, Piazza Archimede con la splendida fontana di Diana, Piazza Duomo e la fonte Aretusa. Il family tour di Ortigia sarà una sorta di caccia al tesoro e il mio i-pad mi darà una mano.

La fonte Aretusa, l’ultima tappa di questo family tour, è uno specchio di acqua dolce che attraverso una falda freatica fuoriesce dal sottosuolo per poi riversarsi in mare. La storia di Aretusa e di Alfeo la conoscevano tutti nell’antichità perché Ovidio nelle sue Metamorfosi ne aveva narrato la leggenda.

Le tracce del passaggio dei greci a Siracusa non si limitano a miti e leggende ma anche a monumenti tangibili come il tempio di Apollo e il tempio di Athena, oggi cattedrale di Siracusa.

Scopri Ortigia è disponibile tutti i giorni dell’anno, su richiesta e in orario da concordare. Ricordate di indossate abbigliamento sobrio (entreremo in cattedrale quindi vestitevi in maniera sobria) e scarpe comode.

Ortigia è piena di bar, ristoranti, gelaterie e rosticcerie. Né voi né i vostri figli rischiate di morire di fame per cui non preoccupatevi di portate con voi acqua e merenda.

Il costo dei biglietti d’ingresso alla cattedrale non è incluso nel prezzo del tour. Anche in questo caso, niente paura! Li compreremo insieme al momento.